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Green Internet: unire l'accessibilità e la sostenibilità

Sullo sfondo il design di Eye-Able, sono visibili i due nomi dell'azienda “dotfly” e “Eye-Able”.

La digitalizzazione sta trasformando la nostra vita quotidiana come mai prima d’ora. Ma c’è un aspetto spesso sottovalutato: internet è anche un importante fattore ambientale. Se fosse un Paese, sarebbe il quarto più grande emettitore di CO₂ al mondo. Basti pensare che una singola pagina web genera in media circa 0,5 grammi di CO₂ per visita. Con 10.000 visualizzazioni mensili, si arriva a circa 60 kg di CO₂ all’anno, e questo solo per una sottopagina.

Ma la sostenibilità digitale non riguarda solo l’impatto ambientale: è un approccio olistico che unisce aspetti ecologici, sociali ed economici. Ecologico, grazie alla riduzione dei consumi energetici; sociale, con l’inclusione di tutte le persone tramite l’accessibilità; economico, perché siti più veloci e accessibili migliorano il posizionamento sui motori di ricerca e aumentano i tassi di conversione. Gli elementi chiave? Accessibilità, green coding, green UX e hosting sostenibile.

Accessibilità: la base della sostenibilità digitale

La sostenibilità digitale è strettamente legata all’eliminazione delle barriere online. Per quanto efficiente possa essere un sito in termini energetici, se non è utilizzabile da tutti, manca un tassello fondamentale della sostenibilità.. Accessibilità significa:

- Struttura chiara e navigazione intuitiva

- Contrasti cromatici adeguati e testi adattabili

- Testi alternativi per le immagini e sottotitoli per i video

- Interfacce personalizzabili in base alle esigenze individuali

Strumenti come Eye-Able® permettono di rendere i siti web accessibili a un ampio numero di utenti senza doverne stravolgere la struttura di base. Un aspetto particolarmente importante in un Paese come la Germania, dove oltre 10 milioni di persone convivono con una disabilità, e molte altre potrebbero trarre vantaggio da servizi più inclusivi.

Sostenibilità tecnica: Green Coding e Hosting

Il green coding si propone di scrivere codice in modo efficiente e sostenibile. Questo riduce non solo i consumi energetici, ma migliora anche le performance del sito, diminuendo i rischi di crash e i costi di manutenzione. I principi fondamentali includono:

- Algoritmi efficienti

- Riduzione delle richieste HTTP

- Ottimizzazione dei contenuti multimediali

- Codice pulito e facilmente manutenibile

Un consiglio pratico: comprimere le immagini prima della pubblicazione. Strumenti come TinyPNG permettono di ridurre le dimensioni dei file senza compromettere la qualità visiva. Strumenti come Squoosh possono convertire automaticamente il formato delle immagini in Webp, riducendo un file fino al 30% rispetto ai formati JPG e PNG. In questo modo non solo si velocizzano i tempi di caricamento, ma si risparmia anche spazio di archiviazione ed energia. A completare il quadro c’è il Green Hosting, che utilizza:

- Energie rinnovabili

- Infrastrutture server a basso consumo

- Data center localizzati strategicamente per ridurre i tempi e costi di trasmissione dati

Green UX: l'usabilità incontra la sostenibilità

Green UX combina l'usabilità e i principi della sostenibilità. Lo scopo è quello di progettare esperienze utente intuitive e rispettose dell’ambiente:

- Design minimalista e funzionale

- Architettura informativa efficiente

- Riduzione di animazioni superflue

- Elementi di navigazione accessibili

Un esempio concreto? L’implementazione della modalità scura (dark mode), che non solo migliora l’accessibilità visiva, ma consente anche un risparmio energetico sui display OLED.

Passi concreti verso un sito web sostenibile

Ecco alcune azioni pratiche che puoi implementare da subito:

1. Lazy Loading per immagini e video

2. Caching efficace nel browser

3. Ottimizzazione dei font

4. Revisione degli strumenti di analisi

5. Integrazione di funzioni per l’accessibilità

Per valutare la sostenibilità del tuo sito, puoi utilizzare strumenti come Website Carbon Calculator o EcoGrader.

Conclusione

Un sito web sostenibile è un investimento per il futuro. Unisce tutela ambientale, responsabilità sociale e vantaggi economici. Unendo accessibilità, programmazione efficiente e design user-friendly, possiamo creare spazi digitali inclusivi e rispettosi delle risorse. La trasformazione digitale ci offre un’opportunità: ripensare fin da subito i nostri strumenti in chiave sostenibile. Ogni piccolo passo verso un web più ecologico conta – dall’accessibilità, al codice pulito, all’hosting verde. Un investimento che ripaga il tuo business, i tuoi utenti e il pianeta.

[Informazioni autrice: Linda Bühler è Corporate Communications Manager presso l’agenzia digitale dotfly di Colonia. L’agenzia affianca aziende e brand che operano a favore dell’ambiente e della società, offrendo supporto in tutti gli ambiti della comunicazione digitale – dalla strategia e progettazione, fino all’implementazione tecnica e al marketing.]

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